Un altro piatto perfetto per un pranzo in spiaggia, leggero e molto gustoso. La quinoa con carote e seppie è molto amata da noi diabetici per un basso apporto di zuccheri, ma invito tutti ad assaggiarla ed iniziare ad utilizzarla, perché ha dei benefici che tutti possono sfruttare! Vediamo gli ingredienti per due persone:
- 45 g cipollotto fresco
- 200 g carote
- 225 g seppie pulite
- 160 g quinoa tricolore
- 4 foglie di basilico
- olio
- sale
- pepe
Per prima cosa tagliamo molto finemente il cipollotto e mettiamolo in padella con un filo d’olio. Facciamo rosolare la cipolla dopo di che aggiungiamo le carote. Quest’ultime vanno tagliate a tocchettini molto piccoli, in modo da ridurre il tempo di cottura.
Dopo qualche minuto possiamo mettere anche le seppie, tagliate a listarella, precedentemente.
Dopo qualche minuto a fuoco vivace, abbassiamo la fiamma, e lasciamo cuocere per circa 15 minuti.
Se vedete che il sugo inizia ad asciugarsi troppo aggiungiamo un goccio d’acqua.
Saliamo e pepiamo. A fine cottura tritiamo il basilico e spolveriamo con questa erbetta super profumata.
Intanto mettiamo un pentolino di acqua a bollire. In linea generale, si mette il doppio di acqua rispetto alla quantità di quinoa. Appena prende bollore tuffiamo la quinoa e lasciamo cuocere per 10 minuti. Dopo dieci minuti spengiamo la fiamma, tappiamo il pentolino con il coperchio e lasciamo riposare per altri 10 minuti in modo che possa assorbire tutta l’acqua a disposizione.
Mettiamo la quinoa ed il sugo in una ciotola capiente e mescoliamo bene.
La quinoa con carote e seppie è rponta! Enjoy!
Caratteristiche e allenamento: (quinoa con carote e seppie)
Nutriente, antiossidante, ricca di fibre, minerali, proteine e amminoacidi, la quinoa favorisce il metabolismo, è indicata durante le diete dimagranti ed è perfetta per chi deve seguire un’alimentazione priva di glutine
Il contenuto di quercetina nella quinoa è più alto del contenuto in cibi come il mirtillo rosso (che è tipicamente considerato ricco di quercetina) (Leggi qui lo studio).
Queste importanti molecole hanno dimostrato di avere effetti antiinfiammatori, antivirali, antitumorali e antidepressivi in studi condotti sugli animali.
Ci sono diversi nutrienti di cui spesso siamo carenti. Questo è vero in modo particolare per il magnesio, il potassio, lo zinco e (per le donne) il ferro. La quinoa contiene una buona quantità di tutti e 4 questi minerali, soprattutto magnesio, di cui una tazza contiene il 30% dell’RDA.
Grazie alla presenza della vitamina D, del calcio e del fosforo le seppie sono molto utili per la salute delle ossa e dei denti. Aiutano a supportare la concentrazione e il rafforzamento della memoria, nondimeno le vitamine B1 e B12 effettuano un’azione anti-stress.
La seppia è povera di colesterolo e ipocalorica, la seppia è indicata in regimi dietetici dal basso apporto calorico. Per le medesime caratteristiche può essere impiegata anche nell’alimentazione di soggetti con dislipidemie e diabete mellito di tipo 2. Contiene proteine di alto valore biologico che la rendono molto energetica. La vitamina A fa sì che le seppie abbiano effetti benefici sulla vista, mentre il buon contenuto di potassio fa di questo mollusco un buon alleato del sistema cardiovascolare.
Il Beta-carotene, assieme alla vitamina C, contenuti nelle carote, svolge un’importante azione antiossidante, preservando la salute degli occhi e quindi la vista. In particolare agisce da coadiuvante nella prevenzione della degenerazione maculare della retina, tra le principali cause di cecità senile.