le polpette ripassate nel sugo
Ricette del benessere Secondi piatti

Le polpette ripassate nel sugo

Ogni volta che faccio le polpette, di qualunque tipo, tendo ad esagerare con le dosi. Ma ultimamente è diventata più un abitudine che altro, perché il giorno dopo, siamo pronti alla magia del pomodoro! Le polpette ripassate nel sugo di pomodoro sono un classico italiano, molto gustoso e molto semplice da preparare. Ecco i miei ingredienti per due persone:

  • 400 g pomodori pelati
  • 10 foglie di basilico
  • 2 spicchi d’oglio
  • sale
  • peperoncino
  • 1/2 bicchiere d’acqua
  • 10 polpette avanzate

Come sicuramente vi ricordate, ieri abbiamo fatto le polpette di quinoa ceci e totani. Ovviamente ne sono avanzate un po’, ed ecco perché oggi vi parlo di questa ricetta.

Per rileggere la ricetta delle polpette ecco il link!

Prendiamo una pentola abbastanza capiente e versiamoci un filo d’olio di oliva. Insieme ad esso due spicchi d’aglio in camicia ed una spolverata di peperoncino tritato.

Accendiamo la fiamma e lasciamo sfrigolare qualche istante.

Adesso versiamo i nostri pomodori pelati all’interno del tegame. Diamo una mescolata rapida e cerchiamo di rompere i nostri pomodori più grossi.

Aggiungiamo io basilico spezzato con le mani grossolanamente, ed il sale. Infine mettiamo mezzo bicchiere di acqua. Abbassiamo la fiamma al minimo e lasciamo cuocere per circa 15 minuti.

A questo punto prendiamo le nostre polpette e tuffiamole nel nostro sugo, in iniziamo a farle inondare di pomodoro. Mentre la cottura prosegue, con l’iuto di un cucchiaio, cerchiamo di bagnare per bene su tutta la superficie le polpette con il nostro sugo.

Lasciamo andare per altri 10 minuti.

Le polpette ripassate nel sugo sono pronte! Ejoy!

Caratteristiche e allenamento: (Le polpette ripassate nel sugo)

pomodori contengono discrete quantità di vitamine (caroteni, B, C, D, E) e sali minerali (potassiofosforocalcio ). Tra gli oligoelementi più presenti vi sono il ferro, lo zinco e il selenio, che rendono il pomodoro un valido alleato nella lotta contro i radicali liberi.

Il potere antiossidante del pomodoro ruota attorno al licopene, una sostanza che sembra esercitare un effetto protettivo contro diversi tipi di cancro (polmoni, stomaco e prostata). Altri antiossidanti naturali presenti nel pomodoro sono la già ricordata vitamina A e vitamina C, i flavonoidi ed il licopene.

Buono anche il contenuto di fibre e acidi organici (citrico, malico, succinico, tartarico, gluteninico) che stimolano la secrezione salivare e gastrica, favorendo l’eliminazione di acido urico.

Nei pomodori sono presenti anche istamina, solanina e tomatina, un antibiotico battericida.

Questa sostanza aiuta, inoltre a neutralizzare il colesterolo presente negli altri alimenti.

L’istamina è invece responsabile dello scatenarsi di reazioni allergiche in alcuni soggetti. La solanina, contenuta soprattutto nei pomodori verdi, non ancora maturi, è una sostanza tossica e irritante che può provocare mal di testa e dolori gastrointestinali. (fonte)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *